Polpettine di pane (it)

L’Abbecedario culinario d’Italia,
divertentissimo progetto di Trattoria Muvara,
è arrivato in Puglia!!

fino al 29 Luglio siamo ospiti da Patrizia La Melagranata.

In Puglia ci sono 2 parchi Nazionali, uno è
Il parco nazionale dell’Alta Murgia
E visto il mio interesse per la geologia vi riporto come è nato questo territorio:

“Da un punto di vista geologico le Murge nord-occidentali sono costituite da rocce carbonatiche*. In particolare si distinguono calcari cretacei* di piattaforma (composti dalle formazioni del “Calcare di Bari” e del “Calcare di Altamura”, che nel complesso raggiungono uno spessore di 3000 m), su cui poggiano in discordanza calcareniti plio-pleistoceniche di mare sottile (formazione delle “Calcareniti di Gravina”, popolarmente note come “tufi”, che raggiungono lo spessore di poche decine di metri).

L’altopiano comprende nel settore settentrionale le cosiddette Murge nord-occidentali dove si notano le quote più elevate dell’intero rilievo (M.Caccia 680 m., Torre Disperata 686 m.) e nel settore meridionale le Murge sud-orientali, che non superano i 500 metri di quota.

Dal punto di vista strutturale le Murge corrispondono ad un rilievo tabulare allungato nello stesso senso della Fossa Bradanica, delimitato a Sud-Est da una estesa scarpata; verso Nord-Est, procedendo verso l’Adriatico, il rilievo murgiano degrada sino al livello del mare.

La lunghissima azione di erosione da parte dei venti e soprattutto delle acque piovane ricche di anidride carbonica ha creato un eccezionale patrimonio di forme carsiche* superficiali e sotterranee.

L’intenso grado di fratturazione dell’altopiano murgiano inibisce la presenza in superficie di corsi d’acqua perenni , favorendo l’infiltrazione delle acque meteoriche* nel sottosuolo. Nel settore delle Murge Alte, dove il carsismo*si sviluppa più in profondità, la falda può spingersi sino a 400 metri sotto il livello del mare; tuttavia i solchi erosivi, localmente noti come “lame” e che rappresentano corsi d’acqua effimeri, sono numerosi e costituiscono un reticolo che convoglia verso mare le acque superficiali dopo forti eventi di pioggia.

Tra i fenomeni carsici epigei* si citano inoltre alcune doline, come iI “Pulicchio”, posto presso il margine occidentale dell’altopiano murgiano, avente una forma ad ellisse con asse maggiore di circa 500 metri e profondità di un centinaio di metri. Il “Pulo di Altamura”, sui 480 m.s.m., presenta, all’incirca, le stesse dimensioni della precedente dolina ma i suoi contorni sono molto regolari. I caratteri morfologici inducono a ritenere che queste due depressioni, ed in particolare il “Pulo di Altamura”, provengano da cavità ipogee la cui volta è successivamente crollata (“doline di crollo”). ll “Pulo di Gurlamanna” e la “Grave tre Paduli”, presso il “Pulicchio di Gravina” sono rispettivamente ubicati sui 500 e sui 700 m. s.l.m.; la loro profondità è inferiore a quella delle precedenti depressioni ed il fondo è piatto. Tra le forme carsiche ipogee*, diffuse su tutto il territorio, si distinguono pozzi, inghiottitoi, voragini o gravi, caverne e grotte, riccamente adornate da concrezioni come stalattiti e stalagmiti. Gli inghiottitoi sono cavità naturali attraverso le quali le acque meteoriche si infiltrano nel sottosuolo raggiungendo la falda; le gravi hanno la stessa funzione, ma dimensioni maggiori. Nel Parco vi sono le gravi più profonde dell’Italia centro-meridionale, come quella di “Farauall” (270 m).

Tra le innumerevoli grotte  la “Grotta di Cristo”, nel territorio di Cassano Murge è una delle più grandi.”

Brigida_ate:
*Le rocce carbonatiche sono rocce sedimentarie che contengono più del 50% di minerali carbonati per lo più la calcite, e la dolomite.
Sono solitamente formati in ambiente marino.
*Cretaceo (dalla parola greca che significa calcio), è l’ultimo periodo dell’Era Mesozoico (o era Secondaria) tra 145,5  e 65,5 Milioni di anni fa.
*Carsico, carsismo (la parola viene da Karst, regione in Slovenia). Lo studio dell’erosione dell’acqua piovana sulle rocce calcaree.
*Meteoriche, oltre alle acque piovane tutte le altre precipitazioni provenienti da eventi meteorici quali neve, grandine, rugiada, brina.
*Epigei, sopra la terra
*Ipogeo, sotto la terra

E dopo questa lezione per me interessantissima che spero non vi abbia annoiato troppo, vi consiglio questa ricetta.
Facile, veloce e buonissima!

Polpettine di pane
ricetta trovata sul sito Prodotti Pugliesi

polpette di pane

Vi serve:

Mettere del pane raffermo in acqua e farlo ammorbidire, dopo di che scolarlo e strizzarlo. Impastare con formaggio, uova, sale,aglio e prezzemolo tritato. Una volta ottenuto un impasto omegeno realizzare delle palline e friggerle in olio extra vergine di oliva.

Ho usato 3 fette di pane alla semola,
pecorino grattugiato
prezzemolo
uno spicchio d’aglio
1 uovo

Ho fritto! :-DDD

Servito con un insalata di zucchine crude tagliate a julienne, insalata e foglie di nasturzio e basilico.
lasciato marinare 1 ora con olio di extravergine d’oliva e aceto balsamico

polpette di pane

Non friggo spesso, anzi direi che non lo faccio mai.
Ma con l’abbecedario sto imparando tantissimo e provo
fare cose che non faccio abitualmente.
Mi sto proprio divertendo un sacchissimo! 🙂

polpette di pane

12 thoughts on “Polpettine di pane (it)

    1. brii Post author

      hahahaahaah
      Ti perdonoooo, perchè le polpettine sono strabuone!!
      hahahahah
      baciussss Martissima!

      Reply
  1. Rastamamma

    Ciao Bribbrì io sono lucana, di Matera (al confine con la Puglia), città costruita nel tufo (scavata) e di tufo (denominazione impropria con cui chiamiamo la calcarenite)! Ecco la ricetta delle polpette di pane che facciamo qua, se ti va di guardare la mia versione!
    http://www.ilcuoreingola.it/it/ricette/polpette-di-pane
    Qui invece ho provato a farle in versione dolce, non male come esperimento!
    http://www.ilcuoreingola.it/it/ricette/polpette-di-pane-dolci
    E qui se hai la pazienza di leggere c’è un piccolo pensierino per te.
    http://www.ilcuoreingola.it/it/disclaimer/2012/05/31/ringraziamenti?preview=1#comment-594685158
    Ti abbraccio forte.
    P.S. la prossima volta che vieni da queste parti ce lo prendiamo un caffè insieme?!

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  2. Patrizia

    Oltre ad un post interessantissimo……hai fritto!!!!
    L’Abbecedario te ne rende merito, ti ringrazia…e se le pappa volentieri!! 😀 😀 😀

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    1. brii Post author

      Grazie Patrizia, mi sto divertendo un mondo..sto girando questo meraviglioso paese imparando e conoscendo sempre di più.
      baciussss

      Reply
  3. Elvira

    Quante cose studiate a scuola che avevo dimenticato!!! Le grotte di Castellana ti piacerebbero tantissimo, Brii!!

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  5. Pingback: Venerdì vegetariano : Patate alla tarantina (it) | briggishome

  6. anna

    Grazie per il vostro articolo, mi sembra molto utile, provero’ senzaltro a sperimentare quanto avete indicato c’e’ solo una cosa di cui vorrei parlare piu’ approfonditamente, ho scritto una mail al vostro indirizzo al riguardo.

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