Che poi non sono nemmeno sicura che si scriva così. Avevo iniziato studiare spagnolo al liceo, praticamente in contemporanea con gli studi in italiano. Dopo 3 mesi ho mollato lo spagnolo, facevo troppa confusione. Ad un certo punto non capivo ne uno ne l’altro. 😀
Ma ancor prima di pensare di studiare lo spagnolo sono andata in Spagna con le mie amiche.
A suo tempo, tuuuuuutti andavano in Spagna d’estate e alle Canarie/Tenerife d’inverno.
Era nel 1979, e avevamo 16 anni (non 14 o 15 come mi ricordavo io) e avevamo finito la 9a classe.
(è venuta fuori una divertente discussione su FB su questa foto :D)
Eravamo a Lloret de Mar, spiaggia, mare e discoteche. Si dai…ed una visita a Barcellona.
Sono tornata con Flo nel 92 vedere l’Expo a Sevilla, piaciuto moltissimo. Sia la città che l’expo. Davvero interessante.
Di foto non ne ho trovato, chissà dove sono finite.
Mi viene in mente che da qualche parte dovrei anche avere un libro di ricette spagnole che mi ha portato Sofi da Madrid, quando ha fatto uno dei tanti scambi culturali. Ecco, quello mi manca un po’. Avevo sempre la casa piena di figli e ragazzi stranieri. I miei figli hanno fatti tutti scambi
possibili immaginabili e abbiamo anche ospitato senza scambio quando la/le scuola/e aveva/no bisogno.
Una volta mi sono trovata con 2 ragazzi svedesi e 1 ragazza tedesca contemporaneamente..è stato divertentissimo a tavola.
Una confusione di lingue vi dico. 😀 Ok, non c’entra con l’argomento di ogggi
Ho fatto un giro nel blog e racattato su qualche ricetta spagnola o meglio pseduo-spagnola.
Se Gokki torna questo week end potremmo provare fare le Croquetas che a lei piace da morire. Penso che sia stata a Madrid ormai una decina di volta, le piace molto. Dice che è una bellissima città d’arte con tanti musei ed un sacco di cose da fare. Poi gli studenti non pagano quasi mai da nessuna parte, quindi si fa ogni volta scorpaciate di cultura.
Visto che sono 3 giorni che sono dietro a scrivere questo post, direi che è ora arrivare al punto.
Cioè alle ricette!
Che ne dite di qualche variante del Spagnolissimo Gazapacho.
Gazpacho di zucchine e Martini
Vi serve
3 zucchine
2 cetrioli
1 pugno pinoli sgusciati
3 cipollotti piccoli
3 denti d’aglio tenero fresco (o 2 di aglio normale)(facoltativo)
1 mela verde
1/4 di peperone verde
1 fetta di pane duro (solo la mollica)
2 cucchiaini di miele liquido (il nostro era miele di tarassaco) (facoltativo)
1 bel mazzetto di menta
qualche foglia di basilico
! peperoncino fresco (il mio era rosso)
1 bicchiere di martini bianco
1 bicchiere di olio extra vegine d’oliva
1 bicchiere di aceto di mele
1 bicchiere e mezzo di acqua
sale(facoltativo)
Pinoli tostati come guarnizione
Bollire le zucchine tagliate a rondelloni per 2-3 minuti e versarle in un contenitore insieme al peperone, al pane, l’aceto, l’olio, il martini i cipollotti, l’olio e l’aglio e lasciate macerare in frigo per una ora.
Frullare aggiungendo gli altri ingredienti e controllando il sale e la quantità di acqua perché il risultato non sia troppo denso.
Servire freddo con i pinoli tostati
Vi serve:
4 pesche gialle o bianche
1 cetriolo
1 cipolla rossa
un peperone giallo
un pezzo di zenzero fresco
mezzo peperoncino fresco
foglie di sedano
aceto di mele
2 fette di pane integrale senza crosta
Semi di sesamo tostati come guarnizione.
Sbucciare le pesche (se sono bio mangiate la buccia, non la buttate vero) e tagliate a tocchetti.
Pulire, pelare e tagliare il resto delle verdure a tocchetti
Sbucciare lo zenzero e grattugiarlo
Tagliare il peperoncino a rondelle
Tagliare a pezzi il pane.
Tagliuzzare le foglie di sedano
Mettere tutti gli ingredienti in una scodella e bagnare con dell’aceto.
Lasciare marinare in frigo alcune ore.
Poi versare tutto nel bicchiere del frullare e frullare fino alla consistenza desiderata
Versare in bottiglie e mettere in frigo.
Si conserva 3-4 gg in frigo.
Servire freddissimo con semi di sesamo tostati.
Brigida_ate:
Ho aggiunto altro aceto mentre frullavo perché mi piace piccante.
ho lasciato il gazpacho un po’ “grossolano”, se lo volete più “liscio” frullate ancora.
Ottimissimo!
vi serve:
1 kg di pomodori rossi sodi (tipo san marzano o ciancana) a pezzi
1 cetriolo sbucciato a pezzi
1 peperone a pezzi
1 cipolla pelata a pezzi
1 spicchio d’aglio sbucciato
1 peperoncino fresco a pezzi e senza semi
50-100gr di aceto di vino bianco*
tagliate a pezzi le verdure e poi frullatele con un mixer fino ad ottenere una zuppa liscia .
aggiustate di sale e pepe.
se usate il bimby:
nel boccale, tutte le verdure:
40sec. vel.5 spatolando un po’ all’inizio
poi:
3min vel.turbo
versare in bottiglie e mettere in frigo.
ne vengono 2 bottiglie e mezzo da 70cl.
salare e pepare solo quando servite.
nb. il colore della zuppa dipende da quanto rossi sono i pomodori e se usate il peperone rosso o verde
brigidaa_te:
* io metto 100gr di aceto perché mi piace, ma iniziate con 50gr e poi assaggiate ed eventualmente aggiungetene
E per finire una salsa improvvisata che viene buonissima Spagnola o non Spagnola. 🙂
vi serve:
Ma grazie Brii!! quante bellissime ricette!! il gazpacho lo adoro, in ogni versione e la salsa alla spagnola la voglio assolutamente provare, se trovo tutti gli ingredienti!!! adoro il peperoncino e le salse da spalmare su dei bei crostoni di pane! un bacione cara, e grazie infinite per questa ricca partecipazione!
Grazie a te Francy, sono felicissima che ti piacciono le ricette!
Sii, prova la salsa è fotonica!!
Baciusss