Io mi sto proprio divertendo. Butto di tutto nel bimby, frullo ed assaggio.Con il mio grandissimo stupore…è buono. Quasi tutto è buono(si Mario, so che non ci credi ma è così! :-D)
Sono contentissima come sta andando con Salutiamoci, imparo un sacco e continuo conoscere tantissime blogger simpatici, interessanti e moooolto creativi.
Ho sempre pensato di non essere capace, ma forse essere stata “eliminata”, derisa, sparlata, ignorata mi fatto tirare fuori delle capacità che sembrava che pensavo di non avere.
Adesso quella nello specchio decide da sola fortemente e decisamente.
Magari fisicamente non sono il massimo, sento io che sono più lenta in piscina, che a correre non riesco tenere i 9km/ora per tutto il tragitto, che in bici sono una schiappa e che non ho il coraggio arrampicare. Mi piacerebbe ma ho paura.
Ma va bene così, la settimana prossima compio 50 anni ed in fondo sto bene…quindi va benissimo, stra benissimo così!
Io sono anche fermamente convintissima che tanto merito è il cibo, sfogliando il blog mi accorgo che sono cambiata. Lento ma inesorabile c’è stato un cambiamento profondo, un nuovo modo di approcciare il cibo.. Metti che Meniérè e gli accumuli di grasso nel cervello abbiano accelerato la scelta, ma penso che alla fine ci sarei arrivata lo stesso. Più lentamente ma sarei arrivata.
Altra cosa che mi rende felice è il WHB, il Weekend Herbal Blogging che va avanti nella sua edizione italiana da quasi 3 anni. Sono sempre felice vedere le ricette che arrivano, le persone che partecipano anche se non si vince niente, non si ha particolare visibilità, non è seguito da molti. Io trovo che sia bellissimo, la edizione inglese ha inizio nel 2005, credo che sia uno degli eventi più longevi della bloggosfera e sono tanto orgogliosa che ci sia una versione Italiana.
Così visto che ho ancora tempo da dedicare alla cucina, qui tra Pasqua che è arrivata prestissimo e perenne pioggia, non ho lavorato un gran ché, cerco, provo, cucino.
Le decorazioni sul tavolo sono abbastanza monotone, non fiorisce molto e tagliare rami sotto la pioggia non fa bene alle piante.
Sono 5 giorni che ho la stessa composizione sul tavolo, ho cambiato la tovaglia 2 volte ma il vaso con le piante è sempre lo stesso.
Sono due Euphorbie da prato e alloro. L’Euphorbia cyparissias (quella a fiori gialli) è profumata. Un dolce profumo di miele.
Una grossa candela rossa completa la decorazione.
Uffa, voglio stare fuori pranzare, cenare 😦
Sono riuscita preparare fuori solo 2 volte questa primavera.
Una volta che ho pranzato da sola
ed il brunch di Pasqua.
Domani dicono che sarà bello, sole e caldo. Speriamo!
Queste polpette si chiamano Parippuvada e sono indiane. Di solito si fanno con il Dahl, che non è altro che la parola indiano per lenticchie spezzate o fagioli spezzati.
Thor dahl sono piselli gialli secchi spezzati e Chana dahl sono fagioli neri spezzati. La procedura è lo stesso, si tolgono le parti esterni e si spezzano. Sono il cibo “base” per il subcontinente Indiano che si basa principalmente sul vegetariano o cmq poca carne.
Sono molto proteici.
Io avevo cotto dei cereali integrali, la metà ho usato per i Crackers di cereali e l’altra metà per fare queste buonissime polpette.
La ricetta è di Avika di A day through my life che ha partecipato all’ultimo MLLA ospitato da PJ of Seduce your taste buds. Mlla è una specie di WHB ma con i legumi come protagonisti.
Cereal & almond Parippuvada – Polpette di cereali e mandorle
Vi serve:
350gr di cereali misti in grano cotti (non li ho pesati da secchi)
50gr di mandorle
50gr di sesamo tostato
1/2 porro
1 peperoncino verde fresco
100gr di ricotta freschissima senza sale
pepe
maggiorana
prezzemolo
Tritare i cereali con le mandorle il porro e peperoncino a rondelle.
Aggiungere la ricotta ed il sesamo tostato e mescolare.
Aggiustare di pepe, maggiorana e prezzemolo
Se l’impasto è troppo asciutto aggiungere un pochino di acqua, se è troppo asciutto qualche cucchiaio di farina di grano saraceno o mais.
Con un cucchiaio prendere dell’impasto e mettere a cucchiaiate sulla placca del forno ricoperto di carta forno.
Cuocere in forno a 225° per ca 40min, stare attento che non si bruciano i bordi esterni.
Servire con una salsina fatta con senape e yogurt di soia.
Eh si…sono davvero buonissimi!!
siamo ospiti da Francesca di I Paciocchi di Francy
Avete tempo fino a 30 Aprile 2013 per portarle le vostre ricette.
Ma visitate anche il nostro blog : troverete una presentazione di questo portentoso legume, un fantastico approfondimento di Cobrizo sul miso , la mappa per fare la spesa bio in Italia con i vostri aggiornamenti e i post sulla stagionalità.
La tabella degli ingredienti la trovate qui
La pagina FB qui e qui ci trovate su Twitter.
( e se avete qualche dubbio scriveteci: salutiamociricette@gmail.com )
Una ricetta davvero bella da vedersi e sicuramente buona!
Siii, sono stati una vera sorpresa!
Grazie!
baciussss
Che belle foto primaverili e che magnifica ricetta, assolutamente particolare ed originale!
Un bacio,
Tatiana
Che bellaaaaaaaaaaaa!!!!! la inserisco subito :-)))) Un bacio
Direi che le polpettine ti sono venute proprio carine, anzi, visto che sono le tue, carissinissime 😉
i Parippuvada! non ricorderà mai il nome, ma la ricetta sì, mi ispira assai…
Complimenti e Auguri!
Su
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