Bene, qui vola il tempo e si vorrebbero fare moooolte più cose di quelle che effettivamente vengono fatte.
MI sento come il tempo che cambia umore quasi ogni giorno
un giorno piove ed il cielo è cupo, grigio, blus curo, ma il verde è intensissimo
il giorno dopo splende il sole, il blu del lago si confonde con il blu del cielo.
E’ proprio pazza questa primavera!
🙂
Domenica prossima è Pasqua e per l’abbecedario che è in Romania per un’altra settimana, ho provato fare un dolce pasquale rumeno.
Naturalmente Flo mi ha detto che non l’ha mai mangiato in Romania, ma la mia versione stravolta è completamente diversa dall’originale che sono diventati due dolci diversi.
La ricetta l’ho trovata qui, da Tlaz.
Io cotto troppo la mia, è uscita un po’ troppo asciutta.
Ma buonissima, infatti è finita subito!
🙂
Pasca rasucita (Pasca ritorta)
Vi serve:
250gr di farina O
100ml di latte di soya
40ml di succo di mela concentrato
20ml di olio di mais
1 uovo (non ho spennellato il dolce)
5gr di lievito madre secco
per la farcia:
250gr di ricotta fresca senza sale
60-70gr di succo di mela concentrato
due manciate di uvetta
La ricetta di Tlaz:
Ingredienti per la brioche:
250g di farina tipo 0
100ml di latte tiepido
40g di zucchero
30g di burro
mezzo uovo (l’altra metà si usa per decorare alla fine)
un pizzico di sale
4g di lievito di birra
Ingredienti per il ripieno:
300g di ricotta (ne ho usati 250 di quella di pecora)
170g di zucchero (ne ho messi 125g)
estratto di vaniglia
una manciata di uvetta passa ammollata (sostituita con qualche pezzettino di cioccolato fondente)
Procedimento:
Scaldate leggermente il latte che diventi tiepido e poi impastate tutto fino ad ottenere un impasto abbastanza molle che farete lievitare fino al raddoppio.(senza zucchero e burro l’impasto è più sodo)
Ci vuole almeno 5ore per farlo lievitare con il lievito madre secco.
(Questa fase la potete anche interrompere se avete poco tempo mettendo l’impasto in frigo e proseguendo il giorno dopo,io faccio così per mancanza di tempo, consiglio di Tlaz).
Poi prendete l’impasto lo dividete in due parti uguali, grammo più, grammo meno, poi stendete la prima in forma di cerchio. Oliate leggermente (con olio di mais) uno stampo a cerniera e poi vi adagiate questo primo strato. Coprite con un panno e stendete il secondo impasto allo stesso modo.
Finito anche quello, preparate il ripieno di ricotta semplicemente sbattendola con il resto degli ingredienti. Quando è pronto, spalmatela uniformemente, lasciando un po’ di margine sui bordi.
dagiate quindi il secondo strato e chiudete i bordi alla belle meglio. Praticate delle incisioni con l’aiuto di una spatola (io ho usato una forbice, più facile) di quelle grandi in modo da tracciare bene i limiti delle fette. Dovete incidere fino al bordo dello stampo, ma lasciare il centro intatto. A questo punto con l’aiuto di una lama sollevate ciascuna fetta dal bordo e datele un giro di 180 gradi.
Spennellate con pochino di latte (anche no), poi mettete il dolce a lievitare per la seconda volta. Quando il volume è nuovamente aumentato, cuocetelo a 170 gradi nel forno. Ho usato la funzione di forno ventilato nel mio fornetto per essere sicuro che il calore fosse più uniforme.
Dopo circa 20-25 minuti si sforna.
Io ho cotto penso 40min, per quello che è venuto più secco, oltre non contenere burro e zucchero che rende l’impasto più morbido.
Brigida_ate:
le mie modifiche sono in grassetto corsivo.
é un dolce buonissimo, io sono sempre più sorpresa di questo nuovo cucinare “senza”. All’inizio sembra difficile, ma è mooooolto creativo e soddisfacente.
La cosa che mi pesa di più è il senza sale, quello è davvero duro.
é una stupidata togliere burro, zucchero, uova e latte di vacca, è molto più impegnativo cucinare pietanze gustose, invitanti e saporite senza sale.
Sigh!
🙂
Porto questa ricetta a Cristina del Blog La cucina di Cristina che ospita Romania (e noi) fino al 31 Marzo.
Ringrazio Trattoria Muvara e la sua bellissima idea dell’Abbecedario Culinario della C. Europea.
Le regole, le nazioni, i blog ospitanti li trovate su in alto nella home, sottoAbbecedario Culinario Europeo.
Invece la raccolta delle ricette arrivate le trovate come sempre sul blog dellaTrattoria Muvara – Abcincucina.
bello Brii mi piace molto se riesco preparero’ la tua versione anche se non ho ancora trovato il succo concentrato di mela ( il mio negozio di prodotti natuali ha chiuso purtroppo). Per quanto riguarda le pietanze senza il sale, verissimo hai ragione, io per via del colesterolo di mio marito cerco di togliere il sale ed utilizzare molte spezie, erbe eromatiche, la scaloppina di pollo per esempio la condisco con limone e tante erbe aromatiche 😉 un’abbraccio
pat
Siii, mi piacerebbe che la provassi.
E’ davvero buonissima anche così..senza..:-D
Sono convinta che con la bella stagione andrà meglio, allora avrò tutte le erbe fresche.
Adesso mi sono già spuntate il prezzemolo, la menta ed l’erba cipollina.
Tutto un’altra cosa usare le erbe fresche!
Ma va bene così..mi stimola essere più creativa in cucina e si diverte (quasi sempre :-D) anche il resto della famiglia.
Buonissima domenica cara!
baciussss
Mi piace sperimentare i piatti stranieri ed è per questo che seguo con piacere l’Abbecedario. Questa è una di quelle ricette che non si possono non provare!
Siii, vero?!
Anche per me è così e trovo che l’abbecedario è davvero divertente ed istruttivo.
Grazie!
baciussss
Ciao Brii. Quasi quasi faccio anch’io una mia variante di questa ricetta per l’Abbecedario. A guardare la tua invoglia, brava!
Siiiiiiiiiii, dai che sei ancora in tempo…e poi viene buonissima!
Grazie
Baciusss
Ciao Brii, pasca mi piace tanto però non l’ho mai preparata con le mie manine. Bella la tua versione e bella l’ideadi fare l’abecedario culinario, ho visto tanti spunti interessanti.
Un abbraccio ed a presto,
Anca
Ma dovresti provare Anca, è buonissima!
Anche la mia dove manca metà degli ingredienti originali.
Fra poco arrivano i tuoi.
😉
baciusss
Hi Brii, how do you find Romania… in the kitchen? I hope you enjoyed it. I’ll have an eye on Cristina’s blog as well.
regards, Oana
Ciao Oana!
I found it delicious! Yes, please visit Cristina and you will find all our other Romanian recipes as well.
Thank you for visiting
baciussssss