Eccoci arrivati in Umbria!
Che regione misteriosa, affascinante!
Non so quasi nulla , quindi sarà un vero piacere imparare tutto sull’Umbria con voi, l’Abbecedario Culinario e la Trattoria Muvara. 🙂
Ho letto l’interessantissimo post di apertura di Cristina, ho messo in bagno le cicerchie (non vedevo l’ora usarle!!) , ho preso le fave che ho sbollentate ieri e ho fatto un contorno niente male.
Io adoro le fave!
Una volta la mia amica Mariella che abita a Palermo me ne ha mandate una quintalata! 🙂
Ho provato fare il Macco, mi è venuto di un colore immangiabile ma era buonissimo! Davvero! :-)))
AH, se vi chiedete cosa vuol dire Scafata…ho trovato che
“Il termine “scafata” viene da “scafo”, termine dialettale per definire il baccello”
🙂
La ricetta l’ho trovato RicetteUmbre.
Ma anche questo sito è molto interessante
Umbria on the blog
Scafata
Vi serve:
600 gr di fave fresche sgranate
120 gr di guanciale di maiale tagliato a dadini
quattro cipollotti freschi
finocchio selvatico
qualche foglia di mentuccia
cinque cucchiai di olio extravergine d’oliva
pepe
sale
Preparazione:
Porre in una casseruola l’olio, il guanciale ed i cipollotti tritati, aggiungere quindi le fave ed un trito grossolano di mentuccia e finocchio selvatico
(ho usato il mio finocchietto nero
Foeniculum sativum purpurascens
Regolare di sale e pepare, fare insaporire.
Questa ricetta va a Cristina di La cucina di Cristina ,
che ospita la regione Umbria
dell’Abbecedario Culinario .
F come Fave forever!!! 🙂
Io in Umbria ci son stata ma culinariamente è abbastanza sconosciuta anche per me… Io ho le fave in frigo… Quindi sta ricettina mi intriga… Ora però devo anche pensare e scoprire qualcosa da far per l’abbecedario! … Bellissima iniziativa anche per questo… Ci sta aiutando a conoscere ancor meglio le nostre regioni e le loro specialità culinarie 🙂
Sono d’accordissima con te.
MI sto divertendo un mondo girando su è giù per questo meraviglioso paese che è l’Italia!!
Viva la Trattoria, viva L’abbecedario, viva noi!
:-DD
baciussss
L’Umbria per vari motivi è come la mia seconda casa 😀
I nostri amici quando vengono a trovarci ci portano sempre le delizie di quella meravigliosa terra.
Questa ricettina non l’ho mai provata, me la segno!
baciussss
Ale
Si deve essere meravigliosa anche come natura e panorama oltre che di delizie da magnar! (che per noi sono altrettanto importanti che i panorami..neeee ;-D)
Era la ricetta più facile da fare nel sito!
hahahaha
bonizzima!
baciussss
Bella la ricettina umbra… Ero là la settimana prima di Pasqua, però ho mangiato altro, questa è troppo dietetica!!! Hanno una cucina fantastica, qualunque cosa ordini, non sbagli.
hahahhahaha
siiiii, infatti come scrivevo a SuperAle, questa era la più semplice!!
Eh, ci credo che sia favolosa la cucina umbra!
baciuss
mamma mia Bri….tu sei troppo avanti hai già fatto l’Umbria ed è gustosissima un bacione
Si si. beh…scegliendo prima di tutti, potevo fare quella più facile!
:-DDD
Si fa in 4 minuti ed è davvero buonissima!
baciusss
Che ricetta meravigliosa…ciao.
Grazie Max!
Stamattina mi hai fatto venire una voglia saltare in macchina e venire giù da te!!
Tra la pastiera e quella meraviglia di “rospo”…aaaaaaaah!!
M come Mitico Max!
baciussss
bellissima la tua ricetta …e le foto? sono stupende con tutti quelle foglioline….bravissima!!!
Grazie carissima!
Aspetta e vedrai cosa ho preparato per te!!
Domani piatto…specialissimo!!
Mi sono tutta spinata, graffiata, sbucciata, sporcata…ma ne è valsa la pena!!
A domaniiiiiii! ;-D
baciussss
Non posso mangiare fave, ma lascio comunque la mia impronta per ringraziarti della partecipazione. Questo abbecedario non sarebbe lo stesso senza tutte voi!
Aiù carissima, le mangio tuuuuuutte volentieri per te.
Le ho scoperte da pochi anni, ma mi piacciono da matti.
Fresche appena scottate in insalata, sono una vera delizia!!
Grazie di aver avuto questa splendida idea, imparo e mi diverto un sacco!
baciussss
Ecco la F di Foligno in tutto il suo splendore! Grazie per aver partecipato e continua a viaggiare con noi 🙂
http://abcincucina.blogspot.com.es/2012/04/f-come-foligno.html
Ciau!
Aiu’